La famiglia Monreale
Si vuole originaria della Francia e vanta a capostipite un Maurizio Monreal, compagno di Goffredo di Buglione. Fu portata in Sicilia da un Stefano, che ottenne la castellania di Girgenti in feudo, acquistò la baronia di Saccolino, lo stato di Castrofilippo con i feudi di Benvini, Belliscara e Burgio, fu capitan d’armi a guerra in Messina nel 1573, maestro razionale e conservatore del Real Patrimonio, ecc.
Un altro Stefano fu capitano di giustizia in Girgenti nel 1645-46; un Maurizio fu primo duca di Castrofilippo in sua famiglia per investitura dell’otto marzo 1627; un Domenico, duca di Castrofilippo, fu governatore della nobile compagnia dei Bianchi di Palermo nel 1676-77, governatore del Monte di Pietà nel 1681, cavaliere dell’ordine di Calatrava, ecc.; un Antonino, per la prima moglie Margherita Montaperto, fu marchese di Melia nell’anno 1696 e, per la seconda moglie Grazia Gravina, fu barone di Buterno e Grado; un Francesco Monreale e Valguarnera, governatore della nobile compagnia della Pace di Palermo nel 1760 e cavaliere dell’ordine di Malta, sposò la nipote Marianna Morreale e Paternò, duchessa di Castrofilippo, e fu padre di Ippolita che ottenne investitura di detto titolo a 9 novembre 1764. Non sappiamo se sia appartenuto a questa stessa famiglia quel Biagio Monreale investituto di Macalubba a 20 novembre 1764.
Arma: inquartato in decusse, al 1° e 4° d’argento, al castello di nero di tre torri; al 2° e 3° d’oro, alla croce di rosso, accantonata da quattro crocette dello stesso scorciate. (Fonte: Nobiliario di Sicilia)
La famiglia Monreale
Si vuole originaria della Francia e vanta a capostipite un Maurizio Monreal, compagno di Goffredo di Buglione. Fu portata in Sicilia da un Stefano, che ottenne la castellania di Girgenti in feudo, acquistò la baronia di Saccolino, lo stato di Castrofilippo con i feudi di Benvini, Belliscara e Burgio, fu capitan d’armi a guerra in Messina nel 1573, maestro razionale e conservatore del Real Patrimonio, ecc.
Un altro Stefano fu capitano di giustizia in Girgenti nel 1645-46; un Maurizio fu primo duca di Castrofilippo in sua famiglia per investitura dell’otto marzo 1627; un Domenico, duca di Castrofilippo, fu governatore della nobile compagnia dei Bianchi di Palermo nel 1676-77, governatore del Monte di Pietà nel 1681, cavaliere dell’ordine di Calatrava, ecc.; un Antonino, per la prima moglie Margherita Montaperto, fu marchese di Melia nell’anno 1696 e, per la seconda moglie Grazia Gravina, fu barone di Buterno e Grado; un Francesco Monreale e Valguarnera, governatore della nobile compagnia della Pace di Palermo nel 1760 e cavaliere dell’ordine di Malta, sposò la nipote Marianna Morreale e Paternò, duchessa di Castrofilippo, e fu padre di Ippolita che ottenne investitura di detto titolo a 9 novembre 1764. Non sappiamo se sia appartenuto a questa stessa famiglia quel Biagio Monreale investituto di Macalubba a 20 novembre 1764.
Arma: inquartato in decusse, al 1° e 4° d’argento, al castello di nero di tre torri; al 2° e 3° d’oro, alla croce di rosso, accantonata da quattro crocette dello stesso scorciate. (Fonte: Nobiliario di Sicilia)
Contenuto aggiornato il 27/09/2022
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