
Bibliografia
Pubblicazioni di autori Castrofilippesi
[In ordine alfabetico di Autore] (Recensioni di Lillo Cinquemani)

La Missione di Ismani (o Isimani)
Ferrante Paolo (1998)
La Missione di Ismani (o Isimani), in Tano Siracusa, Catholic Mission Isimani, Centro Culturale Pier Paolo Pasolini, Agrigento 1998, pp. 59-68.
E' una pubblicazione realizzata con il contributo dell'Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione. Raccoglie le foto realizzate da Tano Siracusa a Ismani, missione Cattolica situata nel cuore della Tanzania (Africa), con l'intento di farle visionare a molti soprattutto nelle scuole e raccogliere fondi per l'adozione culturale a distanza di ragazzi/e per la frequenza della scuola superiore nonché per contribuire alla realizzazione della Biblioteca scolastica di Ismani. Le immagini del villaggio, dei ragazzi, della gente, degli operatori e di quelle realtà africane ci aiutano a comprendere meglio quella terra e a prendere coscienza degli obblighi che l'occidente ricco ha verso quei popoli. I testi che precedono e seguono la sequenza fotografica sono di Vito Bianco, Paolo Ferrante, Maurizio Masone e Tano Siracusa. Ferrante, essendo vissuto tra quella gente per quattro anni, ci presenta la missione di Ismani, in particolare la sua geografia, i villaggi, i mezzi di sussistenza, i servizi sanitari e le scuole ivi presenti.

Lucia Genovesi
Ferrante Paolo (2006)
Sale della terra e luce del mondo.
E' la storia di una ragazza che si propone ai giovani d'oggi come un'autentica testimone di Cristo. A nove mesi le viene diagnosticata la Fibrosi Cistica del pancreas. Convive con la malattia fino all'età di 22 anni quando, nel giorno di ferragosto, festa della Madonna Assunta, lascia questo mondo. La vita di Lucia è un granello di sale e uno sprazzo di luce capace di insaporire e di illuminare la nostra esistenza; una testimonianza di vita che attira, interpella e trascina.
(Alberti Libraio Editore, Verbania - Pag. 126)

Ritratto senza ritocchi di un uomo meraviglioso
Ferrante Paolo (1999)
L'Autore edita questo opuscolo (pp. 48) in occasione del decimo anniversario della morte di suo papà. Il fulcro del testo è l'insieme delle testimonianze raccolte tra parenti e amici al fine di esprimere una sorta di memoriale del padre.
Dalle testimonianze emerge la figura di un uomo molto vicino alle persone, sempre pronto a dare una mano d'aiuto.
Ecco una delle tante frasi che costellano l'opuscolo: "In occasione dei momenti di sofferenza, non c'era famiglia che non se lo ritrovasse vicino".
(Industria Grafica T. Sarcuto, Agrigento 1999, pp.46.)

Lacrime e Speranze
Ferrante Paolo (2014)
Lacrime e Speranze
Una raccolta di quindici poesie in un progetto "Etesia" che raccoglie sei autori.
Una silloge dedicata alla violazione dei diritti umani in Cina.
L'autore presenta le sofferenze delle minoranze etniche e li sprona a non abbandonare le speranze.
(Etesia - Edito da Aletti Editore - Pag. 136)

Fuggevole Ricordo di Vita
Ferrante Paolo (1989)
Giuseppe Ferrante. Fuggevole ricordo di vita (1943 - 1945)
In "Fuggevole ricordo di vita (1943-1945)" l'autore ha voluto pubblicare un episodio di vita di suo padre. Il fatto è documentabile attraverso un manoscritto autobiografico, supportato da cartelle cliniche e da verifiche fatte dall'autore sui luoghi ivi narrati. E' la storia di Giuseppe Ferrante fatto prigioniero dai tedeschi il 12 settembre 1943. Avvincente è la narrazione della fuga tentata il 27 settembre 1943 e finita dopo tre giorni. A causa della fuga rischiò la fucilazione. Il resto della storia racconta la tortura, la prigionia e il ferimento da arma da fuoco che Giuseppe subì dopo la cattura.